Risparmio Energetico 2018: detrazioni ed opportunità per le Imprese!
3 min readRisparmiare energia vale il doppio: per te e per il pianeta!
Entro il 15 maggio 2018 si apre il portale che consente alle imprese energivore di inserire le domande di competenza dell’anno in corso per l’accesso alle nuove opportunità. Ma anche le imprese che consumano meno e molto meno di 1.000.000 KWh/anno devono essere attente al risparmio energetico.
La riduzione dei consumi non solo permette di contribuire ad un ambiente migliore, ma anche di ridurre notevolmente i costi di gestione, rendendo quindi l’impresa più competitiva. Se di notte sebbene siate chiusi consumate e spendete quanto di giorno, non è detto che il vicino Vi stia derubando! E’ molto più probabile che sia un problema di risparmio energetico. Che l’illuminazione del piazzale, l’insegna, la ricarica delle batterie dei muletti consumino molta più energia di quanta avreste mai immaginato. Monitorare, analizzare i dati e trovare una soluzione per minimizzare i consumi, realizza un sogno, il sogno di lucrare una rendita senza impegnare le risorse finanziarie che devono essere dedicate al core business. Solo in certi settori come quello alberghiero la domotica è di casa.
Ma la scaletta degli interventi prevede anche iniziative più semplici ed intuitive relative al risparmio energetico, come:
- Aumentare l’efficienza energetica dell’immobile. Potremmo indicarvi una serie di interventi per aumentare il risparmio energetico del vostro immobile. A partire dall’isolamento delle pareti (cappotto) e delle imposte. Quello che spendete viene ricuperato subito perché un immobile di classe superiore vale di più sul mercato, sia nella vendita sia nell’affitto.
- Verificare e migliorare la classe degli impianti. I corpi illuminanti, il frigorifero, gli apparati di condizionamento e gli altri elettrodomestici installati, aggiornati alla classe A++ possono ridurre anche al 30% il costo di esercizio. Il risparmio energetico nel tempo si cumula periodo su periodo!
- Installare pannelli solari o apparati cogeneratori. Anche se il Vostro consumo non raggiunge il milione di KWh/anno, che qualifica per l’applicazione delle agevolazioni fiscali, qualche centinaia di KWh/anno rappresentano sempre dei consumi notevoli e delle economie proporzionate e ragguardevoli. Alcune si propongono anche come soluzioni di backup in caso di blackout, perché consistono in impianti compatti di cogenerazione, che alimentati a metano producono acqua calda per riscaldamento e sanitari ed energia elettrica ad alto rendimento.
Sono tutte soluzioni che si possono far finanziare dal fornitore in bolletta, per cui non occorre fare un investimento. Ma si può decidere preventivamente la parte del risparmio che si vuole incassare e quella che si vuole dedicare al pagamento degli impianti!
Naturalmente bisogna conoscere bene la Vostra realtà per capire quali sono le misure valide, e quindi è sempre opportuna una diagnosi energetica, che spesso consiste in poco più di uno scambio d’idee col Vostro impiantista, che consenta di definire meglio gli obiettivi di risparmio realistici.
Per assistenza progettuale, valutazioni e finanziamenti chiama il NV 800593299, visita la pagina contatti, o compila il seguente form.