TIM distribuisce con la formula della vendita rateizzata flessibile (12 rate mensili e allestimento personalizzabile) l’ultimo prodotto della ESSE-TI: il Sistema HP 664S. Con questo apparato viene confermata l’attenzione del produttore e di TIM al contenimento dei costi e completata l’offerta di centralino Hotel nella fascia delle centrali medio-piccole, integrando i servizi Hotel più avanzati. La centrale è disegnata per il montaggio in RACK, prodotta ed assistita in Italia. L’allestimento base prevede 16 apparecchi (espandibili fino a 64) ed è inclusa relativa bonifica o rifacimento della rete interna, fino a 16 punti rete. L’offerta prevede sia una porta ISDN (espandibile fino a tre) che due porte analogiche per far fronte ad ogni esigenza al costo di 12 rate mensili addebitate in bolletta telefonica da 250€ ed al momento in omaggio ulteriori 2 telefoni cordless ed 1 anno in più di garanzia che portano l’assistenza del produttore a due anni!
Il Sistema HP 664S è una valida proposta non solo per gli alberghi, ma per le piccole e medie imprese di qualunque settore, grazie alla ricca offerta di servizi avanzati che sono stati aggiunti a quelli di base.
Il Sistema HP 664S è compatibile con il servizio Trunking dell’offerta TIM Comunicazione Integrata SMART, che permette l’accesso alla piattaforma VOIP a tutti i Clienti che vogliono sfruttarne le potenzialità (anche economiche) utilizzando un centralino tradizionale.
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obbligo diagnosi energetica per l’impresa ogni 4 anni articolo 8 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102: Le imprese obbligate ad eseguire la diagnosi energetica periodica sono:
La multa per omessa diagnosi energetica va da 4.000 a 40.000 euro dimezzata, per cui da 2.000 a 20 mila euro se la diagnosi non è conforme alle prescrizioni del Decreto. Dal 1° gennaio 2018 sono annoverabili tra gli energivori tutte le imprese che hanno un consumo medio di energia elettrica compreso tra 1 e 2,4 GWh/anno e che rientrano in uno dei seguenti parametri:
Per le imprese che realizzano tagli nei consumi in seguito alle indicazioni della diagnosi energetica, scaturiscono dalla entità del risparmio realizzato agevolazioni e vantaggi, quali defiscalizzazione delle accise, certificati bianchi, iperammortamento, che rappresentano un ulteriore flusso finanziario per le aziende energivore, che si va ad aggiungere a quello intrinseco nell’economia realizzata.
Dal 1° gennaio 2018 ridotta la spesa dell’energia elettrica per oltre 3000 imprese con l’adeguamento alla normativa europea. Benefici totali per un miliardo e 700 milioni di euro a favore delle piccole e medie imprese italiane! Per riconoscerli a partire da luglio 2018 i distributori cominceranno a fatturare secondo il nuovo schema tariffario previsto dalla del. 923/17, che prevede il raggruppamento degli oneri in due macrovoci, Asos e Arim, con la componente Asos (componente tariffaria a copertura degli oneri generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili e alla cogenerazione), differenziata in funzione della classe di agevolazione in cui rientra l’impresa. Possono accedere all’agevolazione:
Il VAL è il valore aggiunto lordo al costo dei fattori, ossia il valore aggiunto ai prezzi di mercato meno eventuali imposte indirette, più eventuali sussidi e può essere calcolato sulla base del fatturato, sottratti gli acquisti di beni e servizi, mentre il costo dell’energia elettrica viene calcolato come il fabbisogno elettrico totale, comprensivo dell’energia elettrica acquistata ed eventualmente auto-prodotta (per la definizione di VAL si veda l’allegato IV alla comunicazione della UE 200/01). Verrà in tal modo ridotto il prelievo dalla bolletta elettrica dell’impresa degli oneri connessi al sostegno delle rinnovabili, rendendo questo costo esclusivamente funzione del risultato aziendale. Inoltre la proposta consente di migliorare il sostegno ad alcuni settori particolarmente esposti alla concorrenza internazionale, anche se hanno una bassa intensità elettrica su fatturato.
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Arriva il GDPR: le aziende sono chiamate a rivedere entro il 25 Maggio 2018 i propri sistemi di gestione dei dati all’interno dell’organizzazione, prevenire la perdita dei dati e mettersi a norma. Per le aziende più grandi e per i casi più gravi le sanzioni possono arrivare a 40 milioni di euro, ma per fortuna sono limitate al 4% DEL FATTURATO, cifra tuttavia non trascurabile!
Si tratta del Regolamento (UE) 2016/679, più conosciuto con l’acronimo inglese GDPR (General Data Protection Regulation), che uniforma il trattamento dei dati personali per tutti i paesi dell’Unione. Tutti i titolari di tali trattamenti debbono conoscere e adeguarsi alle nuove regole, nonché verificare la conformità (compliance) al regolamento dei trattamenti effettuati, secondo la logica di responsabilizzazione (accountability) prevista dalla nuova norma.
Il Regolamento si applica anche alle piccole e piccolissime imprese, non soltanto a quelle grandi ed agli enti, ma prevede una proporzionalità di adempimenti. Il regolamento anzi esclude espressamente da alcuni obblighi le aziende di piccole dimensioni che abbiano impatto minimo sulla privacy.
Si parte con una autovalutazione delle modalità con cui si trattano i dati, si utilizzano checklist formulata da esperti per arrivare a redigere e poi gestire una serie di documenti quali il Registro delle Attività di trattamento, il documento DPIA ( Data Protection Impact Assessment), la Nota Informativa, il Modulo di Autovalutazione, la modulistica, le modalità per le comunicazioni al Garante ecc.
Tramite TIM è possibile acquisire la strumentazione a supporto di quest’attività, il GDPR Navigator che guida e supporta la gestione compliance della documentazione relativa alla nuova privacy, guidata, assistita ed eventualmente integrata da ore di consulenza on line. Lo strumento può essere utilizzato da personale interno, dal consulente dell’azienda o dal responsabile protezione dati, che è preferibile sia una figura esterna, magari coincidente col consulente.
Inoltre, l’offerta TIM dispone di tutti i servizi di sicurezza che potrebbero essere necessari a migliorare la protezione dei dati, così come imposto dal GDPR.
Per ogni approfondimento della problematica e delle soluzioni potete telefonarci al numero verde 800-593-299 o scrivere all’indirizzo e-mail info@nextall.it
Vendere online: ti aiuta TIM!
Hai già un canale di vendita on line? Ti sono mai arrivati ordini da lontano, magari dall’estero? Se finora non hai avuto il tempo di dedicarti a questo sviluppo TIM ha tutto pronto per farti cominciare già domani.
Vendere online non è mai stato così facile! Basta inserire il link del servizio vendita on line sul tuo sito e caricare la linea di prodotto sul quale vuoi puntare, semplicemente attivando il servizio!
Non hai un sito? Ci pensa TIM a costruirlo: ampia scelta a partire da 5 euro al mese!
Per ulteriori informazioni puoi scriverci all’indirizzo e-mail info@nextall.it oppure chiamare il numero verde 800593299.